venerdì 16 gennaio 2015

Buone Novel 5 ...ci metto la firma!


The signature of all things è l'ultimo romanzo di Elisabeth Gilbert.
Elisabeth Gilbert è anche la signora che ha scritto il famoso "Mangia, prega, ama" divenuto un film con Julia Roberts.

The signature of all things è stato tradotto "Il cuore di tutte le cose", per una volta gli amici del marketing editoriale si potevano risparmiare la parola "cuore", anche perché il romanzo non è prettamente romantico o rosa. Cuore, sole, amore, uff!
Quando ho letto l'incipit, cosa che faccio quasi sempre prima di decidere se comprare un libro, non ho resistito. L'incipit recita: "Alma Whittaker venne al mondo insieme al nuovo secolo, il 5 gennaio 1800". Sarà stata una casualità, ma mi sono chiesta, che carattere poteva avere questa donna nata il mio stesso giorno e mese?


Un carattere del tutto particolare, Alma è una scienziata, cosa rarissima a quel tempo, una biologa, in un secolo dove le donne non erano ancora ammesse all'università. Il romanzo intreccia i temi scientifici, quelli spirituali, quelli sentimentali e la storia degli Stati Uniti e di una gran parte del mondo navigabile, a cavallo tra due secoli. Forse, il romanzo è un po' prolisso, ma è scritto molto bene e con cura. Non c'è niente da fare, la scrittura ti spinge a cercare di scoprire come Alma cerca di affrontare la sua particolare condizione, di donna moderna e antica allo stesso tempo, in un mondo che relegava le donne in casa. E' fondamentalmente la storia di un'affermazione al di là di tutti i limiti imposti dal periodo storico.


Nessun commento:

Posta un commento