mercoledì 10 dicembre 2014

Racconto di una serata: sguardi e parole


Per la prima volta ho presentato il mio romanzo. La scrittrice parlava per incontrare con me l'entusiasmo e la gioia degli occhi negli occhi degli altri. Belli gli occhi della persone a Clauzetto, occhi che mi ascoltavano e che ascoltavo con attenzione. Bella l'accoglienza di Eva e della sua famiglia. Belli amici e compagno di vita che fissavano il momento. Per finire, in questo cerchio di condivisione, che in realtà non finisce mai, vorrei lasciare dentro me la traccia dell'abbraccio di una ragazza, e del suo grazie. Quella ragazza che uscita dalla stanza senza le mie parole, ma abbracciandomi per le mie parole.Quelle parole che sono state il riflesso del mio riflesso nel suo riflesso. Anche se non so chi sei, ti ringrazio, perché mi hai fatto comprendere una cosa importante per il mio presente/futuro, che va al di là di qualunque parola.


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